Lago di Bolsena
Il più gran lago d’origine vulcanica d’Europa e quinto per dimensioni d’Italia, il Lago di Bolsena si trova pochi chilometri a Nord del capoluogo di provincia Viterbo, ai confini con la Toscana e l’Umbria, e a circa 40 Km dal Mar Tirreno. Una strada di circa 60 Km lo circonda e sia che si trovi a pochi metri da riva oppure distante sulle coste, il panorama che offre è sempre molto spettacolare.
Nel Lago di Bolsena sono presenti due isole di origine vulcanica, l’isola Martana e l’isola Bisentina, che sorgono a pochi metri dalla linea di costa. Quest’ultima generalmente è di natura bassa e sabbiosa. La sabbia è per lo più grossolana e scura, a causa dell’origine vulcanica da cui deriva: l’apparato vulcanico del Vulsinio era in origine caratterizzato da sette crateri. Dopo una violenta esplosione crollò su stesso creando una caldera che si andò a poco a poco ricoprendo di acqua formando l’attuale Lago di Bolsena. Nella conca di Latera e lungo le coste dell’isola Bisentina si riscontrano ancora tracce degli antichi crateri.
Il lago di Bolsena rappresenta uno dei pochi laghi italiani balneabili ed è anche ampiamente apprezzato dagli amanti della vela, del windsurf e della pesca sportiva. Ciò lo rende una interessante meta estiva per molti turisti amanti degli sport acquatici, delle gite in barca e del relax in spiaggia.
Inoltre, numerose sono le attrazioni turistiche di natura storica e archeologica. Qui infatti si sono succedute la civiltà Villanoviana, Etrusca e Romana, mentre presso i borghi sono evidenti i segni del periodo medioevale. Pertanto lungo il circondario del lago non mancano siti archeologici di età etrusco-romana. Tra i borghi più caratteristici abbiamo Bolsena, Montefiascone, Gradoli, Marta e Capodimonte.
Infine, grande interesse assumono le sagre e le feste folkloristiche. Ogni paese che insiste sul lago è caratterizzato dalla sue peculiari tradizioni, feste e piatti tipici. Gli aspetti enogastronomici sono un forte richiamo per turisti stranieri come per gli stessi giovani della zona. Il territorio intorno al lago è per lo più coltivato ad ulivi e vigne e pertanto molte sagre locali hanno come tema centrale la consacrazione del vino e dell’olio prodotti nella zona.